martedì, 22 ottobre 2024
  Username:   Password:
Ricordami su questo PC


Il Festincontro 2024
La presentazione del Festincontro 2024
Dove siamo
Il programma
40 anni di Festincontro
La Messa è sbiadita
Voci dalla Terrasanta
Beati gli idioti
Serata terza età
Allenare alla vita
La demograzia che ci sta a cuore
In me non c'è che futuro
Fotogallery

Festincontro 2024



venerdì 21 giugno 2024

Serata terza età


L’AC ha una grande e lunga storia. La Terza Età la custodisce fino ad oggi. Per questo, come da tradizione, anche il 40º Festincontro ha visto il 21 giugno ritrovarsi gli associati che affettuosamente chiamiamo Adultissimi per un momento tutto loro, iniziato con il Santo Rosario, partecipato e molto sentito perché recitato e pregato per la PACE (secondo le intenzioni di Papa Francesco). A seguire la celebrazione della S. Messa presieduta da Don Pierluigi Ghirelli e animata dal coro dell’arcispedale Santa Maria Nuova. Come ci ha ricordato la nostra mitica Maria Morini, perché tale è stata soprattutto nell’ACR reggiana, nella lettera letta alla fine della liturgia: “Essere dell'AC è sempre importante! “ e per questo in tanti hanno voluto esserci.

I partecipanti, oltre una sessantina, hanno poi cenato insieme nel chiostro e assistito alla rappresentazione teatrale “Il Miracolo di Reggio”.

Scritto da Anna Maria Bazzani, il testo si propone di divulgare la conoscenza dell'evento che ha portato a venerare la nostra Madonna della Ghiara, accaduto il 29 aprile 1596.

La regista, Carla Bazzani, ha radunato attori da tutta la provincia e di tutte le età, formando la Compagnia Reggiana.

La performance si sviluppa in vari episodi ambientati nel presente e nel passato, tratti, fra l'altro, dagli atti del processo sul miracolo di Marchino.

Fra effetti scenici, musiche e buona recitazione, sia in lingua che dialettale, si passa più di un'ora senza accorgersene!

Dice Letizia, del pubblico: Il miracolo di Reggio è uno spettacolo che riesce ad incantare il pubblico grazie alla fusione di storia, tradizioni reggiane e risate. Ambientato tra passato e presente, lo spettacolo ci porta a scoprire una delle storie più affascinanti della nostra città: il miracolo della Madonna della Ghiara. La storia si alterna con momenti divertenti garantiti dal dialetto, che coi suoi colori, regala sempre dei sorrisi genuini”.

Spettacolo apprezzato anche dai più giovani, perché vario e vivace!

Maria Boschini, Giulio Capiluppi
per il Consiglio Diocesano


Azione Cattolica Italiana - Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla - Atto normativo

sito registrato nella