giovedì, 21 novembre 2024
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Il Festincontro 2016
La presentazione del presidente
Dove siamo
Il programma
C'è gioia nel servizio: Adrea Cavazzoni
Tenacemente famiglia 2: Costanza Miriano
Family man: Edoardo Tincani
Cristiani perseguitati fonte di speranza: P. Cervellera
Un cuore grande come la sabbia: musical
Stand ACG

Festincontro 2016



Fidanzamento e matrimonio? Più che moderni

Silvia e Roberto si sposeranno il 10 settembre nell’abbazia di Marola. E alla fine dell’incontro-apericena su “Family man”, il nuovo libro scritto dal direttore de La Libertà, hanno ricevuto l’attestato del corso “Tobia e Sara”, per i fidanzati dell’Azione Cattolica, dalle mani di “Family woman”, alias Lucia Ziosi Tincani. Anche lei, per una volta, si è prestata alle domande giornalistiche formulate da Elisa Malaguti, uno dei volti della tv diocesana, su tante situazioni molto comuni che nel libro vengono descritte e che possono dare un po’ di consolazione a chi ha dei figli in fase di crescita.

Elisa ha letto dei passi di “Family man”, come il capitolo “San Valentino alla enne”, dove gli esponenti della potenza “sono ciascuno dei figli ricevuti in dono, ogni prova superata come coppia, ogni cambiamento determinato dal noi e non dettato da uno dei due io”. Davanti a un pubblico formato da coppie di tutte le età, alcune con prole al seguito, si è parlato in modo semplice di quanto il fidanzamento e il matrimonio siano attuali. Era presente anche il parroco, don Pirondini.

Per i cristiani c’è un punto fermo: sposarsi è una scelta, ma la grazia del sacramento è fondamentale per camminare insieme in un amore esclusivo, fecondo e permanente. Caratteristiche che la cultura in cui viviamo tende a censurare o a prendere in giro.

Si è parlato anche dei difetti di ascolto e di come trasformare i litigi in momenti di crescita, sempre con il sorriso, perché il libro è scritto come un diario “semiserio”. Diverse anche le domande fatte dal pubblico, come quella sulla “giusta autorità” da esercitare sui figli, che va sempre a braccetto con dosi da cavallo di pazienza. C’è stata anche una battuta, per ritrarre quei “finanzati” che si lasciano spaventare dal grande passo e rimandano le nozze dopo anni e anni di convivenza: dovrebbero superare il corso “Fobia e Para”, ha detto Edoardo Tincani, parafrasando il corso dell’Ac, Ac che si è resa presente con il presidente Cavazzoni, con Cristina Caselli e Maria Chesi.

Giuseppe Maria Codazzi


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