Festincontro 2022

La presentazione del FESTINCONTRO 2022

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È lo sguardo del Signore su di noi che ci dice chi siamo. È quel sentirsi guardati con amore che ci cambia la vita, ci mette in moto e cambia la storia. Questa è la consapevolezza che ci ha condotto nel desiderio e nella progettazione del nostro 38° Festincontro.

Ecco quindi che l’apertura della Festa, il 10 giugno, non poteva che essere l’occasione per ricordarci chi siamo: l’Azione Cattolica di Reggio Emilia-Guastalla che proprio in questo anno può celebrare 140 anni di presenza e di fermento nella nostra diocesi.

L’AC vive di amore e servizio alla Chiesa: inaugureremo la festa alla presenza del nostro Vescovo, Mons. Giacomo Morandi che ci farà dono di presiedere anche la Santa Messa; a seguire con il sapiente aiuto del Prof. Alberto Melloni potremo ripercorrere il ruolo dell’AC e del laicato nella storia della Chiesa dell’ultimo secolo e mezzo, tenendo però sempre “Lo sguardo sul futuro”, e grazie alla partecipazione di Emanuela Gitto, Vice Presidente nazionale del settore giovani dell’AC conosceremo la figura di Armida Barelli, responsabile dell’Azione Cattolica, beatificata il 30 aprile scorso a Milano. Un esempio di santità al femminile, una credente sognatrice e pragmatica a cui la nostra Chiesa e il nostro Paese devono molto: la fondazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il laico di AC guarda al mondo con responsabilità ed è capace di interrogarsi: “Sguardi e racconti dall’Ucraina”, l’11 giugno insieme a don Giuseppe Dossetti cercheremo di comprendere come si è arrivati al conflitto in Ucraina, vivremo il racconto di alcune famiglie scappate dalla guerra e accolte nella nostra diocesi ed infine ascolteremo l’esibizione di alcuni dei musicisti ucraini ospitati dall’Istituto Achille Peri.

Il primo week-end si chiuderà domenica 12 giugno con la carica dei ragazzi dell’ACR che per la prima volta animeranno il Parco Tocci dal pomeriggio per la loro Festa della Compagnia! La serata ospiterà il concerto della Banda Rulli Frulli, famoso collettivo di musicisti e percussionisti (saranno in 50!) che fa della musica il linguaggio dell’inclusione.

Il secondo fine settimana di festa si aprirà il 17 giugno con la presenza del Cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e da pochi giorni Presidente della CEI al quale abbiamo chiesto quale sia oggi “Lo sguardo della Chiesa sul mondo”.

Uno sguardo che nella Chiesa ha tante direzioni, perché tanti sono i carismi. Il 18 giugno potremo conoscere quello di Nuovi Orizzonti: in un incontro testimonianza ascolteremo la forza di “Sguardi che ridonano dignità”, e potremo partecipare alla presentazione del nuovo libro di Chiara Amirante “La pace interiore”. A seguire il parco si animerà di giovani per una veglia di musica e preghiera organizzata insieme ai giovani giullari di Nuovi Orizzonti - Emilia Romagna.

Laici di AC chiamati ad animare anche la ferialità del mondo: “Sguardi di fede sul lavoro: il palcoscenico come la cattedra” sarà quindi il titolo dell’ultima serata del 19 giugno, quando avremo ospite l’étoile Liliana Cosi che in un’intervista ripercorrerà la sua splendida carriera, da Milano al Bolsoj, nel rapporto con la fede.

Lo faremo anche attraverso la performance danzante di Martina Dall’Asta in “la Morte del cigno” (Saint Saens) e Chiara Montanti in “Magnificat” (Mina). In collegamento, il Prof. Luigino Bruni, direttore scientifico dell’evento “The Economy of Francesco”, condividerà con noi il suo intendere il lavoro come vocazione e servizio.

Ogni sera si potrà pregare insieme, vivere momenti di convivialità cenando in festa, ascoltare le conferenze in programma, far giocare i più piccoli nello spazio dedicato ai bambini, visitare gli stand, e tornare ad incontrarsi.

Un programma denso che desideriamo ci metta in dialogo con la città, abitandone il centro, e possa essere un’occasione per tutti per allargare il proprio sguardo.

La Presidenza diocesana di AC,

il Comitato Ospiti Festincontro

		giovedì, 21 novembre 2024