“Ti fidi di me?” I più romantici pensano subito a Jack sul Titanic che chiede alla altolocata Rose di avvicinarsi a lui; i più disneyani non possono non pensare ad Aladdin che coraggiosamente offre a Jasmine di fare un giro sul tappeto volante; ma questa domanda in realtà ricorre ogni giorno, da sempre, in ogni situazione in cui ci sia una relazione. È la stessa domanda che era presente negli occhi dell’angelo Gabriele quando annunciò ad una spaesata Maria che sarebbe diventata madre del Figlio di Dio. “Ti fidi di me?” Cosa risponde la società? “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio… Chi fa da sé, fa per tre…” Eppure, quanto bene può scaturire da un SI’! Cosa sarebbe il mondo oggi senza l’atto di fiducia di Maria all’angelo Gabriele, o ancora prima di Abramo a Dio, o cosa sarebbe la tua vita senza la promessa di fiducia tra i tuoi genitori…
Ecco lo spunto da cui sono partiti i giovanissimi al ritiro di Azione Cattolica in preparazione alla Pasqua, dal titolo “Fidati!” La fiducia è un affascinante salto nel vuoto, come il salto di Felix Baumgarden dallo spazio; ma è minata dalla tentazione che rompe il legame con Dio. Proprio sul brano delle Tentazioni è vertito il lavoro di riflessione, per scoprire cosa mina il nostro rapporto con Dio: l’ascolto del diavolo che è calunniatore e divisore e ci colpisce con l’invito al potere, al pane, alla superbia.
Al pomeriggio la riflessione è proseguita con il contributo di Mario Cipressi, coordinatore del CEIS che ci ha ospitato per l’intera giornata. Il CEIS (centro di solidarietà) è un luogo pieno di storie di fiducia, in cui le singole persone sono chiamate a fidarsi di un programma che è stato pensato per camminare verso un futuro migliore per se stessi. Mario ci ha aiutato a riflettere sul rapporto con i nostri limiti perché punto saliente per riuscire ad entrare in un ottica di affidamento. I limiti sono un dato di fatto, ma siamo chiamati ad accettarli o a superarli?
Dopo questa intensa giornata vogliamo ringraziare di cuore il CEIS per l’ospitalità nella bellissima struttura, le mamme e la parrocchia del Buon Pastore per averci accolto a pranzo trattandoci come dei principi, i ragazzi partecipanti in particolare i gruppi parrocchiali del Buon Pastore, san Giuseppe, Bagnolo, san Luigi, Montecchio, Massenzatico, i ragazzi di Correggio, Scandiano, Rubiera.
A tutti un augurio di un buon cammino verso la Pasqua perché sia un atto di fiducia molto più alto del salto di Felix…
FIDATI!