Ci rincorrono ovunque mille elementi per poter progettare e compiere la nostra vita e le nostre scelte. Sentiamo di avere anche grandi mete e, spesso, non sappiamo dove e come mettere i piedi per fare i passi giusti che ci conducono proprio lì dove sentiamo che c’è il nostro tesoro, al quale facciamo bene a legare il nostro cuore.
Da questa consapevolezza è partita la Veglia di Natale 2013- “lampada ai miei passi”, organizzata dall’Azione Cattolica Giovani, che come ogni anno (ad eccezione dell’ultimo) si è svolta in Cattedrale, luogo ideale per creare un clima di raccoglimento e preghiera, con l’assistenza spirituale del Vicario generale Don Alberto Nicelli e dei due assistenti Don Gabriele Valli e Don Francesco Avanzi!
La prima parte della serata voleva essere un percorso a tappe che portasse ogni giovane a “provocarsi” sul alcune domande fondamentali della vita: chi mi ama? Chi ascoltare? Cosa fare?
Questi tre percorsi sotto forma di provocazioni video, audio e di testimonianza, hanno portato i partecipanti nel cuore della Veglia, il momento dell’ascolto della Parola!!! Una Parola alta e “altra”, una parola che non è come le altre, diversa perché viene dal cuore stesso di Dio, fedele e tenace come lui, capace di inquietare e di dar pace, di far sostare e di rimettere in cammino, di discernere e di scegliere. Il popolo ebraico l’aveva vista come la Luce per i passi.
Così disposti all’ascolto, si è scesi in cripta, dove la lettura di brani di vangelo e la recita di alcuni salmi, ci hanno indicato la risposta alle tre domande iniziali. Questa Parola dunque è Luce, diventa orizzonte, segna spazi nuovi e “passi nuovi”! I giovani si sono messi quindi in cammino dietro questa Luce e sono risaliti dalla cripta al presbiterio, dove si è svolto l’ultimo ed importante momento.
Don Alberto Nicelli ha concluso il percorso della Veglia, con una bella e intensa riflessione sulla fede che illumina i passi dei giovani cristiani, seguita da un momento di silenzio e meditazione nel buio completo della cattedrale, con l’unica luce della Lampada portata in processione dai giovani posta sull’altar maggiore: un momento di grande intensità spirituale che ha colpito intensamente i giovani presenti. E per lasciarsi, a tutti è stata donata la lampada per i passi: sia quella spirituale (il Vangelo di Matteo) che quella simbolica (una torcia!) per essere sicuri di non smarrirsi!
Al termine è stato offerto un piccolo ristoro all’interno dei locali della mensa del Vescovo, dove i partecipanti hanno potuto scambiarsi vicendevolmente e con gioia gli auguri di Natale! A tutti l’augurio di aver sempre una luce a portata di…cuore per poter trovare il prossimo passo! Buon Natale!
Equipe ACG