Ritiro di breve durata, ma particolarmente intenso, di preghiera e di contenuto, quello proposto dall’Azione Cattolica per la zona ovest del Vicariato cittadino nel pomeriggio di domenica 14 Dicembre.
Don Daniele Moretto, Direttore (e insegnante) dello Studio Teologico nel nostro Seminario, ci ha aiutato, con il suo stile puntuale ed efficace, a pregare e riflettere sulle parole evangeliche che fanno da sfondo al nostro annuale impegno associativo: “Con speranza: coraggio, sono io, non temete”.
Tre suoi brevi interventi, intercalati dalla riflessione e la preghiera adorante e silenziosa in chiesa, hanno trasformato un pomeriggio domenicale prenatalizio in una forte occasione di spiritualità, un vero ritiro di Avvento.
La speranza non è la virtù teologale “Cenerentola”, ma colei rende l’uomo completo, perché lo sa tenere unito, con il suo passato, il suo presente e il suo futuro. L’uomo di speranza sa guardare al proprio passato con gratitudine, sa rimanere nel presente con fiducia operosa e sa guardare al futuro nella certezza dell’amore di Dio. Nei tre diversi interventi, don Daniele ha ripercorso, con l’aiuto delle Scritture: il percorso salvifico di Dio dal popolo d’Israele (la gratitudine per le opere compiute da Dio), la presenza di Gesù di Nazareth, che vive il suo presente nella costante fiducia in Dio. Infine S.Paolo, con le sue parole sulla speranza rivolta al futuro, quella “che non delude”, perché “nessuno potrà mai separarci dall’amore di Dio”.
Nulla è mancato: la centralità della Scrittura, la riflessione teologica... E il rimando, centrale e profondo alla propria vita personale, che ha avuto la possibilità di trasformarsi immediatamente in preghiera.
Un grazie speciale a don Ennio Munari, alla Parrocchia di Roncina per l’ospitalità e ai numerosi partecipanti delle parrocchie di Regina Pacis e Spirito Santo, insieme a don Riccardo: hanno dato al ritiro un respiro ampio e fraterno.
Rita Mussini