L’Azione cattolica di Torino ha invitato per il 9 e 10 maggio l’Azione Cattolica Italiana per andare insieme pellegrini alla Sacra Sindone, come avrebbe potuto essere un’iniziativa del genere? Ci siamo iscritti subito a ottobre con il maggior numero di posti ancora liberi per il passaggio alla Sindone: 90 e abbiamo deciso di partire! Quando Torino chiama è bene andare perché sono veramente formidabili!
Al nostro arrivo siamo stati accolti dagli amici di Torino che ci hanno accompagnati come angeli custodi sul percorso per rendere omaggio alla Sacra Sindone. Il cammino, abbastanza affollato, si è fatto via via più silenzioso e solenne, accompagnato da tutte le immagini dei Santi torinesi, fino ad arrivare alla sala di preparazione con le immagini della Sindone.
Nell’oscurità siamo entrati in Duomo e ognuno ha guardato negli occhi l’uomo della Sindone o meglio si è lasciato guardare con un istante che sa di eternità e una gioia da paradiso.
Ognuno porta nel cuore quei minuti preziosi.
“Lasciamoci guardare, lasciamoci amare, lasciamoci cambiare dall’Amore più grande!”
Dopo questa grande emozione ecco cominciava l’altro aspetto del nostro pellegrinaggio: quello associativo, eravamo lì come Azione Cattolica! Abbiamo iniziato divisi in due gruppi un pellegrinaggio per Torino a scoprire tutti i luoghi e la vita di un Beato giovane dell’Azione Cattolica: Pier Giorgio Frassati! Ogni gruppo aveva la propria guida e abbiamo scoperto, girando per Torino che i ragazzi dell’Azione Cattolica erano tantissimi e ad ogni incontro applausi e festa! Quindi era vero: l’Azione Cattolica invadeva Torino.
Una GMG a misura di ragazzo ma con lo stesso respiro di Chiesa! Abbiamo scoperto tutto di lui: la sua vita, il suo amore al Signore, la sua famiglia, le sue passioni, la sua scuola, la sua preghiera notturna, la sua casa… la sua chiesa! Che emozione! Che bellezza ! Un’esperienza irripetibile e in ogni angolo, giovani dell’AC sorridenti ed emozionati che ci accoglievano e ci spiegavano!
Subito dopo, i pullman ci hanno portati al Parco Dora dove si è svolta poi la serata. Parco Dora: c'era chi si immaginava un verde parchetto per bimbi piccoli, chi un prato desolato infestato dai piumini. .tutte le nostre aspettative sono state spazzate via quando ci siamo trovati nella sorprendente Area Vitali del Parco Dora: una bellissima e grandissima zona(89000 dei 456000 metri quadrati totali) ricavata da una immensa fabbrica della Fiat dismessa negli anni novanta. Sopra di noi una enorme tettoia sostenuta dagli originari pilastri dello stabilimento ed intorno a noi tantissimo spazio con campi da basket, rampe per gli skate e prati in cui giocare. Ad accoglierci numerosi volontari che con allegria ci hanno subito fatti sentire parte della festa; dopo una sana e ottima cena offerta da loro, abbiamo fatto tappa in cinque stand con relative attività che ci hanno permesso di presentarci e conoscere altre parrocchie, giocare insieme, scattare foto ricordo e, soprattutto, scrivere su un lenzuolo le nostre emozioni nel contemplare IL lenzuolo della Sacra Sindone.
Prima dell'inizio ufficiale della festa la band ufficiale dell'ACR nazionale ci ha caricati con tutto il suo repertorio di inni, bans e balli che fanno parte del bagaglio musicale di ogni Acierrino doc! Un momento di preghiera tutti insieme ascoltando le parole del Papa, conto alla rovescia e poi... FESTA!!! Un bellissimo susseguirsi di canti, video, interviste doppie di tutti i gradi dell'AC, trenini, cori, balli, risate, canzoni e tanta tanta gioia vera!! Abbiamo ricordato anche il sacrificio di un grande dell’Azione Cattolica: Aldo Moro che proprio il 9 maggio 1978 veniva barbaramente ucciso per i suoi ideali di amore alla Patria.
In questa allegra atmosfera abbiamo visto bambini e ragazzi di diocesi diverse mescolarsi, cantare, ballare, pregare insieme, quasi come se fosse un piccola GMG dell'AC.
È stata una serata bellissima, che ci ha lasciati senza fiato (e senza voce!): l'importanza, l'accoglienza e l'affetto che sono stati riservati a ciascuno di noi da tanti volti a noi sconosciuti, ci hanno fatto vivere la concretezza e la bellezza del vivere da fratelli dell'Azione Cattolica nella grande famiglia della Chiesa! Tornando al pullman, in tanti ci siamo voltati a dare un'ultima occhiata ad un posto e a una serata che porteremo per tanto tempo nel nostro cuore.
Lo stupore non era finito, perché ci aspettava l’aspetto più nostro : l’ospitalità di una parrocchia Torinese: S. Rosa da Lima una parrocchia vicina al centro della città.
La sistemazione spartana ma bella e dignitosa in uno stabile e funzionale ci ha fatto continuare la gioia. Alla mattina abbiamo conosciuto i giovanissimi di quella parrocchia che per ospitalità avevano dormito con noi… in terra.
Abbiamo pregato e giocato insieme, poi a Messa tutta la comunità ci ha accolto e festeggiato, il parroco don Clemente è stato molto accogliente! A pranzo, ancora una volta la comunità ci ha fatto sentire il proprio affetto, ancora i giovani hanno pranzato con noi… ci hanno donato il loro vino e noi il nostro formaggio, il salame e la bandiera dell’ACR! Veramente siamo rientrati con la gioia dell’appartenenza ad un’associazione dal cuore grande, dal respiro nazionale che sa far volare e crescere persone belle… sulle vie dei Santi!
Grazie, Torino, sei stata un sogno!
Equipe ACR e ACG