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Sabato 7 e domenica 8 marzo 2015

Ritiro di quaresima ACG

Ti amo da morire risorgere

a Massa di Toano

“Spreco” è stato uno dei termini più ricorrenti nelle riflessioni del ritiro di Quaresima, organizzato a Toano dall’Azione Cattolica, a cui hanno partecipato 40 tra giovanissimi e giovani da varie zone della Diocesi.

Lo “spreco” di tempo, di energie, di sentimenti, di sogni, che sembra derivare dalla morte di Gesù per un suo discepolo, per Lazzaro, per la Maddalena, per un mercante del tempio, per una donna che ha assistito e goduto della moltiplicazione dei pani, quando il Sabato Santo riflettono increduli sulle loro esperienze col Nazareno che giace nel sepolcro.

Da questa provocazione siamo partiti per capire il modo in cui Gesù si è preparto alla Pasqua, per riflettere meglio sui tanti gesti da Lui vissuti che ai nostri occhi potrebbero apparire come esagerati, non strettamente necessari e quindi “sprecati”. Ecco quindi le meditazioni sul nardo “sprecato” dalla Maddalena, sulla lavanda dei piedi, sulla salvezza del buon ladrone fino a meditare la via Crucis davanti all’immagine della Sindone, simbolo di un dolore che Gesù avrebbe facilmente potuto evitare ma che ha scelto di vivere e portare fino in fondo. Infine, nel momento di condivisione finale, i ragazzi hanno poi vissuto il segno della lavanda dei piedi, dove liberamente si sono lavati i piedi gli uni gli altri scoprendo le difficoltà del fare ma soprattutto del ricevere questo gesto.

In questi due giorni abbiamo quindi capito meglio che lo “spreco” dei gesti di Gesù è in realtà passione!

Passione che porta Dio a piegarsi verso di noi e a chiederci di lasciarci lavare i piedi, senza il timore di mostrargli le nostre brutture e le nostre sozzure; passione che porta Dio a morire per noi e soprattutto per noi risorgere!

Torniamo quindi a casa custodendo nel cuore la bellezza e l’amicizia di questi due giorni, la consapevolezza che siamo amati con passione da Dio e la voglia di vivere i nostri giorni “sprecandoci” di più.

“Tutti i piedi sono belli, e gli altri non sono nemici che ci giudicano ma cuori da amare e da cui lasciarsi amare” (da alcune riflessioni dei ragazzi) ps. Un ringraziamento particolare a Valentina e Silvestro, giovani cresciuti nell’AC di Taranto e da poco trasferitisi a Reggio Emilia che ci hanno ristorati cucinando per noi con bravura e generosità!

Equipe ACG