I presidenti di AC nelle parrocchie

Ho accettato l’impegno d Presidente nel nostro ormai piccolissimo gruppo di soci perché l’AC ha sempre rappresentato per me il servizio alla Chiesa. Pur essendo rimasti in pochi e di età piuttosto avanzata, l’impegno innanzitutto nella preghiera per la comunità e per la Chiesa tutta è al primo posto.

Per quanti di noi è possibile non manca l’impegno nel servizio attivo nei vari settori con la speranza di essere esempio e stimolo soprattutto per i più giovani ai quali probabilmente fino ad ora non siamo stati capaci di trasmettere la gioia di essere parte dell’AC.

Sono Marta Giovanetti e sono Presidente dell’Azione Cattolica nell’Unità Pastorale di Budrio, Canolo e Fosdondo di Correggio

Mi sono ritrovata ad assumere questo ruolo per doveroso spirito di servizio. Solo chi vive la realtà delle piccole parrocchie sa quante responsabilità si è costretti ad assumere per il bene della comunità. L’azione Cattolica mi ha fatto sentire facente parte di una grande comunità senza un “campanile” e aperta al mondo, ma soprattutto mi ha dato speranza per le piccole realtà parrocchiali.

Sono Paola Pergreffi presidente dell’AC nell’UP Maria Madre della Chiesa di Bagnolo in Piano.

Fin da piccola, per me vivere l’AC significa respirare la gioia dell’Annuncio del Vangelo, lo spirito di servizio della Chiesa e l’accoglienza attenta verso tutti.

Negli scorsi anni l’AC di Bagnolo ha ripresa vita a partire dalle proposte per i ragazzi che, scoprendo in parrocchia la bellezza dello stile ACR si sono affacciati alla realtà diocesana partecipandola con entusiasmo.

L’equipe dei responsabili parrocchiali dei diversi settori, allargata agli educatori e a tutti gli aderenti disponibili a collaborare, elabora insieme i percorsi rivolti alla nostra U.P. a partire dalle guide preparate annualmente dall’AC nazionale.

• Un percorso con incontri mensili per gli acierrini, integrato con le proposte diocesane.
• Un percorso per i giovani in collaborazione con i catechisti sempre incastonato tra le iniziative della diocesi.
• Un percorso adulti, organizzato coinvolgendo le altre realtà parrocchiali.

Mi chiamo Cosetta Sironi e sono presidente dell'Azione Cattolica di San Prospero di Correggio.

Credo molto nella parola insieme.

Insieme si progetta, si realizza, si prega…

Nella nostra parrocchia esiste un Consiglio di Azione Cattolica e appunto insieme progettiamo e realizziamo qualche percorso rivolto a tutti.

Un grazie immenso devo dire sempre ai delegati e a tutti gli educatori che si spendono per i più piccoli che sono la forza e la linfa della parrocchia.

Ora tutto è rallentato ma se guardiamo a Lui e a Maria ci resta nel cuore la speranza, il desiderio di guardare avanti e di continuare a costruire percorsi.

Sono Annalisa Moscatelli e sono Presidente di Villa Cella.

In parrocchia ed in Unità Pastorale non c’è un cammino specifico di AC, ma noi tesserati cerchiamo di portarla all’interno delle nostre comunità mettendoci al servizio del nostro parroco, promuovendo le attività diocesane di Azione Cattolica. I miei servizi principali sono: partecipazione al gruppo degli animatori liturgici suonando l’organo, catechista, insieme ad una ragazza ed a una mamma, della classe seconda elementare del gruppo Cella- Cadè – Gaida, supporto alle attività oratoriali (seppur molto ridotte in questi ultimi anni) e campo estivo. Uno dei miei motti è che desidero che la mia vita sia “Azione e movimento, ma che tutto nasca dall’Eucarestia” (Beato Alberto Marvelli)

Sono Enrico Debbia, presidente dell’AC della CONSO - (parrocchia SS Consolata – UP Madonna del Carmelo - Sassuolo/MO)

Quest’anno si festeggiano 35 anni di associazione parrocchiale, un bel numero. “Da sempre” alla Conso sono presenti le 2 realtà associative dell’AC e degli SCOUT, oltre all’oratorio sempre attivo e sempre pieno di bimbi: un dono immenso per tutti i giorni passati, presenti e futuri.

Perché faccio questo servizio? Credo nell’importanza delle associazioni nel cammino della crescita cristiana.

Inoltre, sono ammirato dagli educatori che si spendono senza se e senza ma: questi ragazzi meritano tutto l’aiuto possibile per poter continuare in questo compito e noi meno giovani abbiamo questo dovere nei loro confronti.

Infiniti sono poi i doni che si ricevono dalla possibilità di stare vicino ai giovani e torna sempre alla mente cosa ci disse il nostro amato Santo Padre GPII durante la veglia di Tor Vergata:” Se vivi con i giovani, dovrai diventare anche tu giovane. Così ritorno a casa ringiovanito!”

Qualche notizia sulla parrocchia SS Consolata

L’AC alla CONSO ha un percorso strutturato con incontri settimanali per ACR e ACG, 2 uscite per l’ACR di 2 giorni in inverno e in primavera e i campi estivi di una settimana. Festeggiamo sempre il tesseramento il 7-8 dicembre con veglia e preghiera, così come la conclusione delle attività a fine maggio. E’ presente un gruppo educatori, non solo per organizzare le varie attività ma per camminare insieme in un percorso di formazione, preghiera e confronto.

Sono AnnaMaria Zini, Presidente di Ac della parrocchia di San Quirino di Correggio da diversi anni.

Dell’AC mi piace lo sguardo attento al mondo, alle persone e alla Chiesa. Lo stesso sguardo che, come comunità di laici (nonostante in questo momento ci sentiamo lontani a causa della pandemia) possiamo vivere partendo dal Vangelo.

Mi chiamo Rita Mussini e sono Presidente dell’AC nella parrocchia di Cavazzoli (Unità Pastorale “Madre Teresa di Calcutta”).

L’AC ha sempre accompagnato, in forme diverse, la crescita della vita e della fede, insegnandomi a farle camminare sempre più insieme, in armonia.

È con gratitudine perciò, che coltivo con tenacia la nostra piccolissima realtà associativa, in cui posso contemplare la fedeltà operosa e la preghiera dei senjor, insieme alla serena dedizione delle due giovani aderenti.

Si tratta di un “piccolo resto” di quella che un tempo era una realtà numerosa, che però si vuole bene e si sente amata dal Signore.

Ora gioca “in uscita”, camminando con i giovani adulti in una sorta di “semina” tenace e paziente, seguendo i percorsi e le attenzioni di metodo proposti annualmente dall’Associazione.